Pianificazione e controllo di gestione nell’ecosistema digitale di illimity Bank
Una soluzione completa di budgeting, cost management & consolidation e fast closing & reporting.
illimity Bank, realtà bancaria nativa digitale, protagonista del settore fintech, aveva maturato l’esigenza di implementare una piattaforma altrettanto innovativa per gestire il budgeting e il controllo di gestione, sia a livello di Gruppo che per singola divisione di business. Dopo un’accurata software selection che ha coinvolto professionisti di diverse aree dell’organizzazione, illimity Bank ha scelto la piattaforma Board per digitalizzare i processi di planning, il cost management & consolidation e fast closing & reporting. Tra i vantaggi più significativi che la Banca ha apprezzato: la grande flessibilità del software, la possibilità di condivisione delle informazioni tra i diversi team e le divisioni di business, la riduzione dei tempi e delle attività manuali per la produzione dei report di Gruppo.
- Settore: Banking & Financial Services
- Funzione: Finance
- Asset Under Management (AUM): €10 miliardi
- Collaboratori: +600
- Business Unit: 5 + 15 Business Line
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Una banca nata nuova, caratterizzata da un modello di business fortemente innovativo, con intelligenza umana e tecnologie realmente integrate, con l’obiettivo di riconoscere e valorizzare il potenziale di persone, famiglie e imprese. Quotata sull’MTA di Borsa Italiana nel marzo 2019 e sul segmento STAR da settembre 2020, illimity Bank S.p.A. è oggi la capogruppo del Gruppo omonimo. Oggi conta oltre 600 illimiters provenienti da 200 aziende, 17 settori imprenditoriali e 20 paesi diversi. Una squadra di professionisti con competenze ed esperienze differenti, ma accomunati da valori forti: imprenditorialità, indipendenza, innovazione e responsabilità.
illimity Bank S.p.A. si focalizza su quattro principali settori: (i) distressed credits, settore in cui illimity Bank S.p.A. opera come investitore, ma anche come finanziatore in grado di valorizzare gli asset distressed; (ii) growth credit, che si occupa di erogare finanziamenti alle imprese, sia quelle già performanti, sia quelle che hanno alto potenziale per ritornare ad essere tali; (iii) direct bank, inizialmente focalizzata su prodotti retail per famiglie, poi si è evoluta ulteriormente e ha lanciato anche una piattaforma completamente digitale, dedicata alla piccole-medio imprese; (iv) illimity SGR, che si occupa di valorizzare finanziamenti a imprese in ristrutturazione.
“Il Gruppo illimity nasce per rispondere agli eventi disruptive che hanno caratterizzato il mercato bancario, in particolare l’avvento del fintech, che ha cambiato il modo di approcciare i clienti e soprattutto i processi dedicati ad essi” – ha affermato Iacopo Zucchi, Head of Budget & Control. “Utilizzando le nuove tecnologie, abbiamo implementato un modello di banca che non si basa sulle filiali. Questo nuovo modello di fare banca ci ha permesso di ottimizzare i costi, pur mantenendo il rapporto diretto, umano, con clienti e imprenditori.”
illimity Bank S.p.A. infatti nasce completamente digitale, con una architettura IT 100% cloud e un approccio ai sistemi a moduli integrati: il core banking del gruppo è in grado di connettersi – attraverso un sistema API – con qualsiasi applicazione verticale dedicata alla gestione dei prodotti specifici trattati dal Gruppo. Trasversalmente, inoltre, sono utilizzate le principali tecniche di Intelligenza Artificiale e di Advanced Analytics.
La principale esigenza di illimity Bank S.p.A. era quella di integrare le informazioni dalle varie fonti di dati del Gruppo per costruire - attraverso uno strumento molto flessibile - diversi scenari di business a partire dai quali prendere decisioni efficaci e data-driven. Si è quindi avviata una attività di software selection che ha coinvolto quattro società internazionali di consulenza, due partner di infrastruttura e sei software provider. Come ha ricordato Iacopo Zucchi,
“Al termine di questo percorso di valutazione, eravamo tutti concordi nella scelta di Board perché il software offre in un unico ambiente visuale e interattivo tutte le funzionalità per l’analisi e la presentazione dei dati, per la modelizzazione dei processi di pianificazione economico-finanziaria e l’elaborazione di analisi what-if.”
La flessibilità e le potenzialità della piattaforma Board hanno permesso al Gruppo di estendere l’utilizzo del software dalle attività di controllo di gestione a quelle delle divisioni di business e alle altre aree dell’organizzazione.
“Durante la software selection, infatti, ci siamo confrontati con colleghi appartenenti a diverse aree dell’organizzazione in modo che la scelta dello strumento non fosse calata dall’alto, uno strumento imposto dal dipartimento IT; ma fosse una scelta che risultasse dal confronto consapevole tra diversi professionisti”, ha aggiunto Iacopo Zucchi.
Board è perfettamente integrato con l’architettura IT di illimity Bank S.p.A.. La piattaforma, infatti, riceve tutte le informazioni gestite dal core banking system e da tutti i sistemi verticali dedicati ai diversi business. Questi, pur essendo molto eterogenei tra loro, sono collegati in modo completo e coerente con Board, che è in grado di analizzare qualsiasi tipo di informazione verticale all’interno della banca.
Il progetto Board si sviluppa nell’area budgeting & control attraverso quattro funzionalità: planning process; fast closing process; cost management & consolidation; reporting.
Il processo di planning si articola in una pianificazione e previsione operativa, annuale e pluriennale del Gruppo. Board inoltre consente a Illimity di generare forecast e pre-chiusure di trimestre in trimestre:
“questa funzionalità è molto importante per quanto riguarda il knowledge” – ha commentato Iacopo Zucchi – “perché dà la possibilità al management di attivare o meno specifiche azioni che consentano di raggiungere gli obiettivi di business definiti e condivisi col mercato”.
La pianificazione utilizza un workflow per la gestione integrata del processo, partendo da una inizializzazione e un consolidamento dei dati, la storicizzazione degli scenari e la gestione di differenti profili per la partecipazione alle varie fasi di pianificazione. È presente inoltre un adjustment layer declinato sui livelli di profilazione. Il planning si avvale anche di un engine di simulazione real-time che consiste in una pianificazione dei new deal (singoli o massivi) che include il calcolo degli impatti economici, finanziari, o di rischio, il rispetto dei vincoli di patrimonio, il modello di scivolamento del credito, etc. L’insieme di tutte queste informazioni, sia della nuova produzione combinati con gli investimenti già attivi, produce la sintesi del conto economico per ogni divisione. Board permette infatti la generazione di reportistica di controllo, di validazione e di tipo direzionale, declinata per ogni divisione di business.
“Il processo di workflow ci consente di comunicare in maniera efficace e rapida con le divisioni di business per quanto riguarda la parte di asset & liability management, oltre che per la parte di spending budget, cioè il budget di spesa previsto di cui le divisioni di business – ma non solo – hanno bisogno per condurre le proprie attività” – ha commentato Iacopo Zucchi. “Le persone referenti della divisione distressed credit, ad esempio, possono catalogare le previsioni di business relative a un determinato tipo di prodotto o a uno specifico tipo di operazione, all’interno del workflow strutturato.
Il modulo di fast closing process effettua la consuntivazione dei risultati actual e li confronta con quelli predefiniti, gestendo il caricamento dei dati da fonti eterogenee, normalizzando tali informazioni, eseguendo procedure di calcolo di poste figurative e gestendo il piano dei conti. Il processo di validazione opera attraverso dei controlli preventivi e dei motori di stima in caso di assenza/errori nei rendiconti puntuali. A tal proposito è presente anche in questa fase un adjustment layer dedicato a correttivi mirati e alla gestione delle eccezioni. Per ciascuna informazione, l’utente ha la possibilità su Board di effettuare analisi di dettaglio a vari livelli di granularità, cioè a seconda della necessità di quanto approfondire un determinato fenomeno. Infine, sempre all’interno della piattaforma Board, si ottiene la visualizzazione organizzata per divisione, attraverso dashboard web-based multicanale e presentazioni Powerpoint automatizzate, che mostrano dati progressivi, dati mensili, confronto con il budget, fornendo quindi un segment reporting mese per mese. C’è la possibilità anche di generare report settimanali, così da mantenere un dialogo periodico con le varie divisioni di business, utile a comprendere quale sia lo stato attuale dei loro obiettivi rispetto al budget. Il modulo di cost management & consolidation, infine, consente di gestire la parte di consolidamento delle informazioni che arrivano dalle società controllate.
“L’implementazione del progetto Board, condotta con successo dal partner Bios, è stata davvero rapida e abbiamo potuto toccare con mano la flessbilità del software. Riusciamo a costruire qualsiasi tipo di applicazione e rappresentazione di dati di cui abbiamo bisogno e a condividere in real time con le divisioni di business quelli che sono gli scenari in corso di realizzazione.” – ha concluso Iacopo Zucchi.
Tra i benefici ottenuti, l’utilizzo della piattaforma Board ha permesso:
- lo sviluppo della cultura del dato lungo tutta la sua filiera;
- una maggiore condivisione dei risultati divisionali con i team di business;
- maggiore coinvolgimento da parte del team di controllo di gestione sugli impatti economico-patrimoniali connessi alle nuove iniziative di business;
- flessibilità nella presentazione dei risultati, dei deep-dive su specifiche iniziative e sulla produzione del segment reporting;
- una riduzione delle tempistiche di produzione del reporting di gruppo, disponibile per il top management in circa 10-15 giorni di calendario dalla chiusura del mese, in modo da consentire la messa in atto delle migliori strategie e la guida del Gruppo in modo efficiente ed efficace.